Sfuma la trattativa con Barton
Il Bari resta ai Matarrese
L'imprenditore americano chiedeva una proroga per il versamento del milione , i cui termini erano stati fissati per la giornata di ieri. La famiglia barese si dice però sempre "disponibile alla cessione della società" MILANO, 1 ottobre 2009 - Il sogno americano è andato in frantumi. Dopo due mesi di trattative, promesse e parole, la storia si è chiusa con un secco ma eloquente comunicato della Salvatore Matarrese S.p.a. A Tim Barton non è stata concessa la proroga richiesta: due mesi. Il Bari rimane alla famiglia che lo gestisce da 32 anni. Inevitabile l’epilogo della vicenda, dopo che Tim Barton, presidente e fondatore della JMJ Holdings, non ha versato la caparra di un milione di euro entro il 30 settembre. Condizione essenziale per proseguire l’affare.
pausa di riflessione — “La proroga non è stata concessa – si spiega nel comunicato emesso dal gruppo Matarrese - per il lungo tempo intercorso dall’inizio della trattativa, per il mancato rispetto degli impegni assunti con il preliminare di vendita sottoscritto dalle parti il 18 agosto scorso, e per non disturbare ulteriormente la squadra”. Dopo l’incontro interlocutorio a Milano di lunedì scorso, Barton si è fatto vivo con i Matarrese nella serata di mercoledì con una richiesta di proroga, per il completamento della “due diligence”.
bolla di sapone — Nella circostanza il magnate americano ha anche precisato che, a partire da quel momento, gli unici soggetti abilitati a esprimere la volontà della sua società erano soltanto lui e i suoi legali. Un passaggio che, a tutti gli effetti, sollevava dall’incarico l’intermediario Alessio Mora. Ovvero, l’artefice principale della trattativa. E’ finita così, in una bolla di sapone, una lunga storia che ha fatto sognare i tifosi baresi, accorsi in massa il giorno dopo ferragosto ad accogliere mister Barton all’aeroporto di Bari. La città del pallone ci è rimasta malissimo, davanti all’ennesimo buco. Mentre i Matarrese continueranno ad assicurare tutto il sostegno possibile alla squadra di Giampiero Ventura. “Confermiamo altresì – concludono nel comunicato – la nostra disponibilità alla cessione della società”. (Gazzetta.it)