Topic Ufficiale Bologna

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.:Angel:.
view post Posted on 13/9/2009, 02:11




vecchio e malandato visto gli infortuni!
 
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xXSiMo_LaZiAlExX
view post Posted on 13/9/2009, 02:13




CITAZIONE (.:Angel:. @ 13/9/2009, 03:11)
vecchio e malandato visto gli infortuni!

Il Bologna sarà diretta in serie B quest'anno
 
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.:Angel:.
view post Posted on 13/9/2009, 02:17




non facciamo pronostici e commentiamo le giornate, gradualmente stiamo a vedere, dai!
 
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Gerrard95
view post Posted on 20/9/2009, 17:39




Seedorf zittisce i fischi di San Siro

Il Milan torna a vincere con uno dei suoi uomini più contestati, l'olandese Clarence Seedorf. Suo il gol che decide il match contro il Bologna al 75'


Dopo aver visto la partita che il Milan ha giocato al Velodrome di Marsiglia e dopo aver assistito al match casalingo contro il Bologna, ho una domanda a cui cercare di dar risposta: ma Seedorf, lo fischieranno ancora?

C'è qualcosa di strano in questo Milan. La necessità di trovare sempre un capro espiatorio a cui addossare le colpe per la mancanza di risultati delle ultime stagione. E così Ronaldinho viene costretto in tribuna: vero, lui non corre, ma tutta questa pressione addosso gli farà bene o finirà col rovinare definitivamente il calciatore che, prima di tutto è un uomo? Perchè ognuno alle difficoltà reagisce in modo divero. E Clarence Seedorf ne è la dimostrazione.

Fischiatissimo dalla sua curva, additato come il maggior, se non unico, colpevole della crisi dei rossoneri, l'olandese ha reagito da gran professionista. Una buona prestazione contro il Marsiglia in Champions e un'ottima partita contro il Bologna in campionato, coronata con un gran gol al 75'. Una rete che vale 3 punti preziosi e gli applausi degli stessi che fino a poco tempo fa lo fischiavano.

Perchè in un Milan dove Gennaro Gattuso si permette il lusso di sbagliare un gol a porta vuota, strappando un amaro sorriso ai suoi compagni, dove Pato riesce ad esasperare anche chi (Leonardo) l'ha scoperto in Brasile e l'ha fortemente voluto all'ombra della Madonnina, dove Huntelaar ancora non è riuscito a dimostrare perchè il suo arrivo avrebbe dovuto calmare i malumori dei tifosi, lui è quello che corre e segna. E forse chi lo fischia dovrebbe fare uno sforzo di memoria per ricordare tutto quello che di buono Seedorf ha fatto in carriera.

Perchè l'1-0 con cui il Milan ha battuto il Bologna tornando alla vittoria dopo una sconfitta umilante con l'Inter e un pareggio frustrante con il Livorno, porta la sua firma. E solo la sua firma. Lui si è preso il pallone, è entrato in area e ha battuto Viviano.

Per la verità il risultato sta persino stretto ai rossoneri che hanno colpito due pali (Pato e il solito Inzaghi), ma forse basterà per zittire tutti coloro che hanno fischiato Clarence Seedorf. Perchè come dice lui "Non si può parlare sempre delle cose negative".
 
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Pinturicchio85
view post Posted on 24/9/2009, 10:01




Portanova-Di Vaio: Livorno ko


Prima vittoria per il Bologna



Gara brutta per 30', poi Portanova di testa porta avanti il Bologna che nella ripresa raddoppia con il cannoniere della passata stagione. Toscani mai veramente pericolosi e ancora a secco di successi

BOLOGNA, 23 settembre 2009 - Un gol per tempo, un 2-0 senza storia. Papadopulo colpisce ancora e festeggia nel migliore dei modi le 700 panchine in carriera. E pensare che poteva essere l'ultima, per il momento. Contro il Livorno è una partita a scacchi e alla fine vince chi ha più esperienza: Russo e Ruotolo si devono inginocchiare. Apre Portanova al 35', chiude Di Vaio al primo gol stagionale. Funziona Zalayeta come spalla in attacco, funziona Mudingayi ritrovato in mezzo al campo dopo le polemiche estive. Non funziona l'attacco amaranto, con Tavano o Danilevicius, con il solito Lucarelli. Un solo gol all'attivo e nessuna vittoria dopo cinque giornate. Sabato contro la Fiorentina è già sfida verità.

PAURA E TURN OVER — E' solo la quinta giornata, ma i punti in palio sono pesanti. Bologna e Livorno, fin qui desolatamente appaiate a quota 2 in classifica e con un solo gol all'attivo, si studiano, si temono, si controllano. Insomma, non giocano. A parziale giustificazione dei padroni di casa, l'infortunio dopo 5' di Mutarelli, sostituito dal "figliol prodigo" Mudingayi, che fino a venti giorni fa voleva solo il Napoli. In casa amaranto, invece, c'è fin troppo turn over con Pulzetti, Bergvold e soprattutto Tavano in panchina. Candreva si conferma mix di ordine e giocate ma Danilevicius gira troppo a largo e Lucarelli è controllato stretto da Portanova. Che poi, in un attimo, si conquista la lode.

FA TUTTO PORTANOVA — Minuto 35': Mingazzini pennella dalla bandierina, Miglionico prova a ostacolare il difensore rossoblù che ugualmente stacca altissimo e con una torsione perfetta batte De Lucia. Gol pesante, quello dell'ex Siena, che dà la scossa. Pochi minuti e Vigiani lascia partire un gran tiro dal limite: deviato, si stampa sulla traversa. Il Livorno non c'è più, la sola conclusione del primo tempo resta quella di Candreva al 18', deviata in tuffo da Viviano.

DI VAIO DA' UNA MANO — Russo e Ruotolo cambiano: dentro Bergvold, poi anche Tavano e Dionisi. Fuori uno spento Lucarelli e un rabbioso Tedesco (voleva giocare di più). A segnare, però, è ancora il Bologna: solito lavoro del 'panterone' Zalayeta al limite dell'area amaranto e palla che arriva a Di Vaio. Il controllo braccio-torace è al limite, sul diagonale che batte De Lucia, invece, niente da dire. Bentornato mister 24 reti. Papadopulo gongola, ecco il modo migliore per rispedire al mittente le critiche dei molti che vorrebbero Osvaldo in campo dal 1'. Finisce qua, o quasi: dal Bologna un ordinato possesso palla, dal Livorno appena tre tiri, con Candreva, Marchini e Vitale, ma Viviano è attento. Spinelli sbuffa, sabato al Picchi arriva la Fiorentina. Aria di ritiro? (Gazzetta.it)
 
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~Hulk92~™
view post Posted on 24/9/2009, 10:03




dovrebbero baciare i piedi a di vaio
 
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|AS|Ronaldo97
view post Posted on 25/9/2009, 17:58




Bologna-Moggi: nuova puntata

Andare in casa della Juve (dove il Bologna non vince dal 1980) proprio mentre in città si discute più dell'influenza di Moggi in società che della vittoria scacciacrisi contro il Livorno. "Noi non siamo amici di Moggi" e "Menarini pagliaccio" sono stati i cori l'altra sera in curva dopo che in società sono arrivati Francesco Maglione (del quale molti hanno ricordato la vicinanza a Moggi) come team manager e Davide Anelli (ex Juve) dirigente addetto al marketing. E la stampa ha fatto notare notare l'anomala coabitazione tra il ds Fabrizio Salvatori e Maglione. Dei consigli (o qualcosa di più) di Moggi al Bologna si parla da mesi ma Renzo Menarini ha ribadito più volte che lui con l'ex dirigente della Juve continuerà a parlare. E oggi ha fatto diffondere una nota per sottolineare la fiducia ai componenti vecchi e nuovi dello staff. Per il calcio giocato ha invece parlato Marcelo Zalayeta, che ha definito quella di domenica una "partita speciale contro la squadra in cui sono stato per tanti anni e che mi ha dato tanto. Non è la prima volta dopo essere andato via, ma ha sempre un sapore particolare per me. In quel periodo alla Juve c'erano attaccanti fortissimi davanti a me, campioni che ancora adesso fanno la differenza: è chiaro che uno vorrebbe sempre giocare, ma non ho proprio nulla su cui recriminare, sono grato per la carriera che ho fatto alla Juventus. Il mio gol più importante dicono tutti che sia quello al Barcellona in Champions League, ma io ho gioito ancora di più quando ho segnato al Real Madrid". E ha rivendicato il valore della nuova coppia d'attacco al Bologna, quella con Di Vaio, che fu bianconero anche lui: "Non penso sia stato un caso essere alla Juventus: non lo è per nessuno. E la fiducia della società e degli allenatori nei nostri confronti c'é stata. Penso che siamo una coppia ben assortita: Di Vaio è più veloce e punta di più la porta, io lo facilito a trovare gli spazi partendo da più indietro. Col passare delle partite avremo più confidenza e ci sapremo cercare meglio".
 
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~Zio96™
view post Posted on 26/9/2009, 16:41




Bologna, Appiah nel mirino

La prima vittoria in campionato, ottenuta mercoledi ai danni del Livorno, ha raffreddato la panchina del tencnico del Bologna, Giuseppe Papadopulo, ma non l'ira dei tifosi rossoblu verso la società felsinea; la quale tuttavia sembra si stia muovendo sul mercato, alla ricerca di giocatori svincolati. Tra di essei l'ex bianconero Stephen Appiah (28), senza contratto da oltre un anno dopo la rescissione col Fenerbahçe.

 
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Pinturicchio85
view post Posted on 28/9/2009, 10:28




Papadopulo: "Prodotto tanto"



27 settembre 2009 - "Non è uno scandalo se dico che avremmo meritato qualcosa di più". Giuseppe Papadopulo non si accontenta. Il Bologna a Torino ha pareggiato in extremis, ma l'ottima partita disputata fa pensare al tecnico che gli emiliani avrebbero potuto ottenere persino la vittoria. "Fortunatamente nell'ultima azione abbiamo capitalizzato ciò che non eravamo riusciti a fare prima - dice a Sky -. Abbiamo prodotto tanto, e un pò di rammarico c'è perchè forse meritavamo di più rispetto a quanto di buono abbiamo comunque conquistato". Papadopulo trattiene a fatica il fastidio per due decisioni arbitrali, il gol annullato e il rigore non concesso per fallo di Molinaro su Di Vaio: "Sono arrabbiato, ma rimango coerente, continuerò ancora sulla stessa linea tenuta a Milano: accetterò ciò che gli arbitri decidono, ma non siamo stati avvantaggiati", ripete l'allenatore rossoblù, bravo a mettere in difficoltà la Juventus con due cambi di modulo nella ripresa. "La squadra è stata brava ad adattarsi, i cambi ci hanno dato la possibilità di essere più continui negli ultimi 30 metri, così la Juve non poteva supportare più gli avanti con i suoi esterni. Noi - continua - abbiamo avuto più birra nelle gambe, la Juve è una delle corazzate del nostro campionato ma ha trovato un Bologna che ha fatto bene in fase di possesso e di non possesso". (Gazzetta.it)

Ha pareggiato al 93' e meritava qualcosa in più?!! ma perchè s'allargano? boh...
 
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x . M a r e k
view post Posted on 2/10/2009, 16:51




A Bologna no Taçi? No problem, c'è Flavio Briatore... e Moggi ne sa qualcosa

A Bologna i Menarini da tempo cercano chi voglia e possa investire nuove liquidità sulla società. Prima Taçi, con l'affare che saltà all'ultimo per cause sconosciute a tutti. Ora il nome nuovo che circola è quello di Flavio Briatore, come riporta l'edizione bolognese della 'Repubblica'.

"Mai dire mai", continua a ripetere il petroliere albanese, ma intanto Briatore è stato escluso dalla Formula 1, e molto probabilmente secondo le leggi inglesi dovra tirarsi fuori pure dal Queens Park Rangers. E poi, non va dimenticato, ha anche ottimi rapporti con Luciano Moggi, al quale la Menarini si è rivolta da tempo per trovare qualcuno disposto a mettere soldi freschi nel progetto rossoblù.

Flavio Briatore poi da tempo non nasconde la sua passione per il calcio e la sua voglia di investire in Italia: espressamente tempo fa ha detto che gli piaceva il Napoli, poi ha tentato anche di entrare nel Parma. Che sia l'occasione giusta per investire in Italia? Vedremo...
 
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Pinturicchio85
view post Posted on 3/10/2009, 16:49




Auguri Bologna


Cento di questi giorni



Oggi la società rossoblù compie il secolo di vita. La presidente Menarini, racconta la sua passione: "Savolgi, poi Baggio. Così è nato l'amore"

BOLOGNA, 3 ottobre 2009 - Oggi il Bologna FC 1909 compie 100 anni, è il primo club italiano a festeggiare un secolo in serie A avendo come presidente una donna, diventata la first lady rossoblù il 12 settembre 2008.

Presidente Francesca Menarini, è un disegno del destino che tocchi a lei, nata nel 1964, anno dell'ultimo scudetto, festeggiare il Centenario del Bologna?
"Ricordo che ho fatto quell'accostamento il 2 agosto 2008, quando mio padre e io salimmo nel ritiro di Sestola per annunciare l'acquisto dell'intera proprietà. Fu un modo per dire qualcosa ai giornalisti. Allora me ne stavo defilata, non potevo immaginare tutto questo. La definirei una piacevole coincidenza".

E' la prima donna di un club di A che festeggia il secolo di vita. Si sente nella storia?
"Entro nella storia del Bologna come sono entrati i colleghi che mi hanno preceduta. Il Centenario aggiunge prestigio e onore alla mia persona. E ne vado orgogliosa: lo considero il grande fiore all'occhiello della mia vita. Dopo il fallimento della trattativa con Taci, sono contenta che sia la mia famiglia, bolognese, fortemente radicata in città, a celebrare il Secolo rossoblù".

Com'è nato l'amore per il Bologna, e quindi per il calcio?
"E' un rapporto che è maturato fin da bambina, quando a 8-10 anni andavo allo stadio con mio padre. Allora il mio idolo era Beppe Savoldi. Crescendo mi sono distaccata, delusa dalle retrocessioni in B e in C1. Il ritorno è datato 2005 quando siamo entrati in società. Prima solo qualche fugace partita: Robi Baggio non me lo sono persa".

Cosa cambierebbe nel calcio?
"Vorrei ridimensionare gli ingaggi dei giocatori. Ci sono ragazzi che guadagnano tanto perciò perdono il senso della misura e del denaro. Gli stipendi gonfiati non sono educativi".

Qual è il suo ideale di sportivo?
"Pratico il tennis e vedo in Federer il campione che, nel comportamento in campo e nello stile di vita, si avvicina ai parametri migliori. Nel calcio non c'è paragone con Roger perché i guadagni sono infinitamente superiori, però la correttezza è un principio che riguarda tutti. Guardando al Bologna, mi è piaciuto vedere Di Vaio rifiutare un corner a Milano. Ho applaudito il nostro capitano come faccio con Federer".

Cosa vuole dire ai tifosi del Bologna per il presente e per il futuro sotto la sua presidenza?
"Anche se la contestazione estiva mi ha fatto male, li considero il nostro valore aggiunto. Vorrei rassicurarli che la mia famiglia non ha mai pensato di sbarazzarsi del Bologna e che il nostro impegno rimane quello di migliorare nel tempo la squadra e la classifica".

Lei che è nata nell'anno del settimo scudetto ci pensa mai all'ottavo?
"(ride) Pensare e sognare non costa nulla". (Gazzetta.it)
 
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x . M a r e k
view post Posted on 3/10/2009, 22:09




Bologna, Papadopulo attende il Genoa: "Gatta da pelare"




Il tecnico del Bologna Papadopulo non ha timore che il clima di festa in occasione del Centenario celebrato in questi giorni possa inficiare sulla prestazione contro il Bologna: "La partita va estrapolata da questo contesto e interpretata in un contesto diverso dai giorni che la precedono e che hanno giustamente rappresentato il Centenario del Bologna. Era giusto che si celebrasse questa ricorrenza con l''apporto di tutto pubblico e della squadra, che pero'' domani non scendera'' certamente in campo distratta da tutto questo".

Un avversario, il Genoa, in questo momento da non sottovalutare: "Sara'' una partita difficile, contro una delle squadre che pratica il miglior calcio in Italia".

 
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26 replies since 25/8/2009, 15:16   189 views
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