Chievo in orbita con Marcolini
Cagliari ancora k.o. in casa
Una doppietta del centrocampista permette agli uomini di Di Carlo di imporsi sui rossoblu, battuti per la terza volta in stagione al Sant'Elia. Squadra di Allegri avanti con Matri, poi il tracolloCAGLIARI, 4 ottobre 2009 - Con due giorni di ritardo, Michele Marcolini si fa due regali di compleanno che consegnano il suo Chievo ai quartieri nobili della classifica. A Cagliari il neo 34enne centrocampista firma la doppietta che consente ai veneti di battere 2-1 i sardi, illusi dal gol di Matri. Per gli uomini di Di Carlo, autori di una splendida ripresa, è la terza vittoria stagionale che vale il quinto risultato utile consecutivo e 11 punti in classifica, gli stessi dell'Udinese. Il Cagliari, reduce da due vittorie di fila in trasferta ma stanco e senza idee, non riesce a rendersi pericoloso una volta sotto e incassa la terza sconfitta su tre davanti al proprio pubblico.
le scelte — Allegri e Di Carlo sono fedeli seguaci del 4-3-1-2. Nel Cagliari torna capitan Lopez, al centro della difesa al posto dello squalificato Astori. In mezzo al campo Biondini vince il ballottaggio con Lazzari, davanti coppia Jeda-Matri. Nel Chievo torna Bogdani in avanti con Pellissier, Iori vince il ballottaggio con Bentivoglio per il ruolo di centrale nel centrocampo a tre al posto dell'infortunato Rigoni.
botta e risposta — Le due squadre si annullano per 38', complice un primo tempo non proprio da ricordare di Cossu (che comunque centra l'incrocio dei pali con un tiro-cross attorno al quarto d'ora) e Jeda da una parte, Pinzi e Pellissier dall'altra. L'equilibrio regna sovrano fino a quando Biondini scodella sulla testa di Matri un cross che il centravanti di Allegri traduce nel suo primo gol stagionale. Il Chievo impiega appena tre minuti a pareggiare: Marcolini raccoglie ai 20 metri una corta respinta di Canini e fa secco Marchetti, che torna a subire reti dopo 256'. Subito dopo Pellissier viene toccato da Lopez in area e reclama un penalty che l'arbitro non concede.
voglia chievo — Ospiti più convinti nella ripresa, con Luciano che si propone con insistenza a destra. Il Cagliari non riesce proprio a pungere, nemmeno quando Allegri toglie Biondini per inserire Lazzari. Di Carlo risponde al 21' inserendo Granoche al posto dello statico Bogdani, e quattro minuti dopo il Chievo passa: Marchetti si oppone da campione alla botta da distanza ravvicinata di Marcolini, ma deve arrendersi quando il rimpallo finisce sui piedi dello stesso centrocampista che mette dentro nonostante il disperato tentativo di Yepes. Per Marcolini è la terza rete stagionale. Il Cagliari ci prova nel finale, ma nonostante l'ingresso in campo di Larrivey al posto di Dessena non crea pericoli a Sorrentino e resta inchiodato a quota 7. (Gazzetta.it)