Posts written by Euro truck simulator 2

view post Posted: 7/10/2009, 16:27 Mercoledì 7 Ottobre 2oo9 - ~Chiacchiere Giornaliere
gente non mi sto divertendo più...se va avanti così credo che staccherò
view post Posted: 6/10/2009, 16:12 Martedì 6 Ottobre 2009 - ~Chiacchiere Giornaliere
stiamo peggiorando......non riusciamo neache fare 2 pagine in chiacchere.....io non vedo miglioramenti....
view post Posted: 6/10/2009, 11:43 Juve, un esterno per gennaio - ~Juventus

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Rafinha, Beck, Miguel, Maggio e Motta: cinque soluzioni per aiutare Ferrara. Il jolly è Aguirregaray

TORINO, 6 ottobre - Ecco cosa ha lasciato in dote la trasferta palermitana alla Juventus: zero punti, alcune critiche, diversi spunti di riflessione. Tra questi, spiccano le valutazioni in merito alle carenze evidenziate sin qui in difesa e in particolare sulla fascia destra dove Zebina è finora apparso discontinuo anche a causa delle incerte condizioni fisiche e Grygera, non sempre all’altezza della situazione. Ergo, nelle menti dei dirigenti bianconeri comincia a farsi varco la convinzione che un intervento mirato, in quel ruolo, sia urgente oltre che auspicabile. E’ partita la ricerca di un terzino destro che sia abile in fase di copertura (alla Grygera) ma anche in fase offensiva ( alla Zebina).

IN GERMANIA - O meglio, la ricerca era già partita ma a questo punto il laterale destro passa da “bene di lusso” (quasi superfluo, da cercare in prospettiva futura) a bene di necessità: laterale destro, quindi, da inserire nell’organico di Ciro Ferrara già e gennaio e per il quale diventa possibile aumentare il budget di spesa rispetto alle previsioni iniziali. Resta di conseguenza d’attualità il nome dell’under 20 uruguaiano Matias Aguirregaray, in forza al Penarol e sponsorizzato da una vecchia conoscenza bianconera come Montero. Tuttavia, nel novero dei papabili si inseriscono anche giocatori più affermati, più esperti, già testatI in ambito europeo. Come Márcio Rafael Ferreira de Souza, alias Rafinha, ad esempio. Il 23enne brasiliano, in forza allo Schalke 04, è stato seguito dalla Juventus sino agli ultimi giorni della campagna acquisti estiva, con tanto di indiscrezioni - dalla Germania - che riferivano l’esistenza d’un accordo già trovato. I fatti hanno smentito tali indiscrezioni, ma l’interessamento della Juventus era cosa certificata. Ora Rafinha è invece dato molto vicino al Milan, tuttavia le vicissitudini in cui versano i rossoneri - con il rischio esonero che incombe su Leonardo lasciano aperta l’eventualità di un cambio di programma, nonché lasciano aperti spiragli per un (re)inserimento bianconero. Sia pure tenendo presente che non sarà facile convincere i dirigenti del club tedesco a liberare il forte terzino destro (ma in grado di giocare anche a centrocampo) a gennaio. Sempre in Bundesliga, c’è un altro telento su cui la Juventus sta imbastendo approfonditi ragionamenti: Andreas Beck dell’Hoffenheim, classe 1987 ma già nel giro della Nazionale tedesca, con la quale ha collezionato 3 presenze. Il fatto che per lui siano in lizza i club più blasonati d’Europa dà l’idea della caratura del giocatore, perfetto mix di potenza fisica, velocità e qualità tecniche.
view post Posted: 6/10/2009, 11:27 Il rombo vacilla. Ferrara studia il 4-2-3-1 - ~Juventus

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Il tecnico della Juve ragiona su un cambio di assetto per rischiare meno in fase difensiva: due mediani a coprire di più o Sissoko al posto di Camoranesi

TORINO, 6 ottobre - Il rombo aveva illuso, il rombo ha deluso. Questo non significa che il sistema scelto da Ciro Ferrara debba essere accantonato. Anche perché è il migliore per mettere in risalto le doti del più importante acquisto di stagione, Diego Ribas da Cunha. Però in certe situazioni è bene riflettere e - magari - adeguarsi. Nelle attuali condizioni di forma non pare sostenibile. Perché la squadra si allunga troppo, si sfilaccia e e poi subisce sulle fasce. Camoranesi e Diego - è una sensazione schierati assieme rappresentano un lusso. Perché l’argentino talvolta copre bene (come contro il Bayern), ma quando attacca (e soprattutto portando palla, anche perché magari non aiutato dai compagni) tende a sbilanciare la squadra e la fascia di competenza.

AVVERSARI - Gli avversari, peraltro, hanno studiato e hanno adottato contromisure. Di fatto, la Juventus si trova a giocare spesso in inferiorità numerica da centrocampo in giù. E se Diego non è al meglio della forma e non è continuamente coinvolto dai compagni, il problema si amplifica.

ALTERNATIVE - In assenza di Diego, l’allenatore ha individuato soluzioni alternative. Ad esempio con il Genoa ha schierato un modulo innovativo, con Felipe Melo davanti alla difesa e tre centrocampistii davanti (nell’occasione Camoranesi, Poulsene Marchisio). Ma sono situazioni particolari, perché nella norma questa squadra ha un punto fermo nel fantasista brasiliano.

DUE MEDIANI - Allora come soluzione a tutela, di fatto equilibratrice, Ferrara può puntare sui due centrocampisti davanti alla difesa, sorta di due mediani. Necessario a tal proposito è il recupero definitivo di Momo Sissoko (con Poulsen in alternativa). Sarebbe il 4-2-3-1, che garantirebbe - e non è un paradosso - più copertura e nel contempo maggiore aggressività opposta al centrocampo avversario. Sissoko e Melo ad alzare la diga, gli altri tre ad attaccare i registi o portatori di palla avversari. In simile situazione Camoranesi ci può stare, ma anche no. Marchisio resterebbe punto fermo. Per il resto ci si può affidare a soluzioni più prudenti e atletiche (con De Ceglie a sinistra), più aggressive con Camoranesi - appunto - oppure offensive con Del Piero, quando capitan Alex sarà pronto.
view post Posted: 6/10/2009, 08:28 Juve, si avvicina l'addio di Cobolli - ~Juventus

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Elkann cambia: Blanc diventa presidente e accorpa temporaneamente tre cariche: il manager francese sarà anche ad e dg. L’ufficialità potrebbe arrivare nei prossimi giorni con la lista del nuovo Cda

TORINO, 6 ottobre - Dopo tre anni e tre mesi vissuti pericolosamente, potrebbe finire l’avventura da presidente juventino di Giovanni Cobolli Gigli. Il suo posto verrà preso da Jean Claude Blanc che accorperà, probabilmente solo per un breve periodo, le tre cariche più importanti della società (presidente, appunto, oltre a quelle già ricoperte di amministratore delegato e direttore generale). L’indiscrezione, che da qualche giorno circolava negli ambienti bianconeri, ieri ha trovato qualche importante riscontro, anche se non ancora l’ufficialità. Quella dovrebbe arrivare nei prossimi giorni, quando John Elkann stilerà la lista definitiva del nuovo Consiglio d’amministrazione della Juventus. La data prevista per la pubblicazione dell’elenco (che deve essere esaminato dagli azionisti in vista della sua approvazione il 27 ottobre in occasione dell’assemblea) è quella del 12 ottobre, ovvero lunedì prossimo, ma non è escluso che una comunicazione ufficiale non esca prima dagli uffici della Exor, dove la decisione è stata maturata.

DAL 2006 - Cobolli era diventato presidente il 29 giugno del 2006, nel pieno della bufera di calciopoli, il dirigente di area Fiat (un passato ai vertici della Fratelli Fabbri e alla Rinascente) ha gestito il momento più difficile dell’intera storia juventina. Il complicato e controverso processo sportivo che alla fine ha condannato la Juventus alla serie B (con la sottrazione di due scudetti); la spinosissima questione del ricorso al Tar, mai fatto dalla società, per questo finita (Cobolli in testa) nel mirino di una frangia dei tifosi: infine il durissimo periodo della risalita: il presidente, negli ultimi tre anni, ha certamente vissuto momenti che non è esagerato definire drammatici. E per questo è stato molto apprezzato dalla proprietà, che sapeva della difficoltà di coprire quel ruolo in quel particolare contesto storico. Adesso, però, inizia un’altra era e, a quanto pare, la proprietà ha deciso che Cobolli ha finito la sua.
view post Posted: 5/10/2009, 20:09 domanda doppio arbitro di porta - ~Supporto
ahhhh...non sapevo chee era solo una prova....il risultato è deludente....
2847 replies since 10/5/2009