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BUENOS AIRES (Argentina) - Juan Pablo Carrizo e la Lazio, un idillio mai sbocciato. Dopo i traumi della passata stagione, in estate il numero uno argentino è passato in prestito al Real Saragozza. Si è confessato al quotidiano Olé, alle porte del doppio impegno nazionale con Brasile e Uruguay: "La Lazio mi ha trattato male. Sono venuto a Saragozza per giocarmi le mie carte, so che nessuno ha il posto garantito nell'undici titolare, ed intendo sudarmelo fino in fondo. Sono sereno, perchè so che qui avrò maggiori possibilità di competere alla pari". Carrizo ritorna con una punta d'amarezza sui suoi vecchi colori, quelli biancazzurri: "Un giorno è venuto qualcuno e mi ha detto che non avrei più giocato. Poi più nulla. Mi sono allenato per sei mesi senza che nessuno se ne rendesse conto. Non mi è piaciuta la forma, nel darmi una notizia del genere. Ma la mia fame di gioco non è scemata. Allenarmi era un lavoro inutile agli occhi della Lazio, ma non ai miei, perchè riuscivo a trovare le motivazioni e ad andare avanti. Sono uno dal carattere forte, ma ho sempre evitato i conflitti a Roma". Difende il suo stile, quello che a detta dei detrattori sarebbe il suo tallone d'achille: "Gioco in maniera naturale, spontanea. Non voglio rinunciare al mio modo di fare il portiere. Faccio la gambeta, vero, ma non è che vada in giro per l'area di rigore a fare solo quello. Il gioco di gambe è un'ulteriore qualità di Carrizo, non il suo pallino fondamentale".

Allarme Zarate in casa Lazio. Nella settimana che porta al big match contro la Juventus, sabato sera all'Olimpico di Roma, la notizia di giornata è l'assenza dal campo di allenamento di Mauro Zarate che non ha preso parte alla seduta. Si attendono notizie ufficiali da parte della società, ma dalle prime indiscrezioni filtrate dovrebbe trattarsi di un affaticamento muscolare che non dovrebbe comunque precludergli di scendere in campo contro la Juventus.
Intanto, nel corso dell'allenamento ha abbandonato il campo anzitempo Mobido Diakitè, apparso claudicante e innervosito dall'ennesimo contrattempo.
Numerose defezioni per Ballardini che deve anche rinunciare agli indisponibili Scaloni (distorsione alla caviglia), Baronio (infiammazione muscolare), Makinwa (distrazione muscolare), Brocchi (distrazione di primo grado), Firmani (contrattura al polpaccio), Ledesma (contusione al ginocchio) e Siviglia.

Lazio Con Ballardini segnano tutti

Undici gol nelle ultime sette partite, da Pechino in poi. Sette come le reti firmate dagli attaccanti. Lazio sempre in gol tranne una volta (contro l’Elfsborg nel match di ritorno). E quando è successo ha perso. Ballardini si gode i suoi bomber. Hanno segnato tutti dal match di Supercoppa in avanti, ma non l’hanno fatto mai insieme. Segnano a turno, e quando inizieranno a farlo insieme i numeri raddoppieranno. Zarate è a quota tre reti (cinque considerando le gare precedenti la missione cinese). Rocchi e Cruz ne hanno siglati due a testa.

Uno dei segreti della Lazio vincente sta in attacco, Ballardini esalta i suoi col 4-3-1-2. Chiunque giochi, fa gol. Zarate è stato decisivo contro l’Elfsborg all’andata, Rocchi contro Inter (in Supercoppa) e Atalanta in campionato. Cruz si è esibito a Verona nell’ultimo turno di serie A. I tre goleador presto diventeranno quattro: a gennaio arriverà Gonzalo Barreto, un talento su cui scommettere.

forse gioca trezegol speriamo bene

Speriamo di no ma proprio tuti con nooi devono giocare

avrebbe fatto + male del piero (fermato per dolori alla coscia) mah, spero in un ritorno di fiamma del vecchio david!

Speriamo bene

sarà il nuovo zarate.. XD

xDxD sarà difficile

speriamo solo che zarate non giochi...

Hai paura che segni eh??

tanto vinciamo lo stesso pure che segna

Vedremo

mi auguro solo, siauna bella partita..

dobbiamo stare attenti a questa lazio, pericolosa

Si potrebbe essere pericolosa, ma tutti sono consapevoli che la Juve è molto più attrezzata per la vittoria.