Roma già in clima Europa, 3-1
Debutto vincente con il Gand
La Roma parte col piede giusto nella neonata Europa League. Nell'andata del terzo turno preliminare i giallorossi sconfiggono all'Olimpico (40.000 i presenti) i belgi del Gand per 3-1. Ospiti in vantaggio all'intervallo grazie al gol di Mbaye al 22'. Nella ripresa, la Roma cambia marcia e impone la sua maggior caratura: in gol Mexes, che devia una punizione di Totti, all'11, Totti su rigore al 28' e Vucinic, appena entrato, al 40'.
LA PARTITANel primo tempo la voglia, l'impegno non sono sufficienti alla Roma per venire a capo di una formazione che si trova diverse categorie sotto i giallorossi dal punto di vista tecnico, ma che è decisamente più avanti nella condizione e che Preud'Homme, paratutto del Belgio anni '80, mette bene in campo rispolverando inoltre un vecchio trucco all'italiana. Fin dai primi istanti, infatti, Totti si ritrova attaccato alla maglia madida di sudore (serata da 35 gradi sul termometro a Roma) tale Duarte, quattro dita di barba e repertorio adatto a fare scattare i nervi, talvolta fragili, del capitano. Totti si perde nel duello rusticano col suo francobollatore e la Roma cerca allora di fare male dai lati, dove si presenta benissimo Guberti, protagonista di gran parte delle azioni degne di nota costruite dai capitolini nel primo tempo. Alla conclusione ci va spesso Méxes, gagliardo davanti e distratto dietro: sue, infatti, le maggiori responsabilità nel gol di Mbeye che, al 22', colpisce basso i 40mila dell'Olimpico.
Un'altra doccia fredda, vera, calma nell'intervallo le turbolenze giallorosse e irrora le energie necessarie per venire a capo del problema. All'inizio, gira male: un netto fallo su Taddei appena dentro l'area viene sanzionato con una semplice punizione, Jorgacevic non è il miglior portiere del mondo ma Preud?Homme gli ha insegnato bene come parare tutti i tiri parabili. Poi il vento cambia e al 56', una punizione non irresistibile di Totti incoccia nel piede di Mexes, perfetto per spiazzare il portiere del Gand. La Roma sa che deve insistere e lo fa: gli spazi si aprono soprattutto a sinistra e quando Guberti e Tonetto spediscono in area palloni a 24 carati, si capisce perché Spalletti reclami un centravanti di ruolo, chiunque esso sia. Il gol del sorpasso, ad ogni modo, è meritato ed è significativo che lo confezioni Totti: un rigore procurato con mestiere e segnato da par suo per la rete numero 221 in maglia giallorossa. Quando entra un centravanti vero, Vucinic, e esce un difensore del Gand (Thompson, espulso), plana anche il 3-1 che ribalta, oltre alla partita, il discorso qualificazione: proprio Vucinic alza ulteriormente le sue quotazioni sul mercato accompagnando deliziosamente il pallone in porta su invito di Pizarro. L'augurio dei romanisti, uscendo dallo stadio, è che possa essere ancora parte della banda giallorossa a Gand.
Andrea Saronni
IL TABELLINO E LE PAGELLE
ROMA-GAND 3-1 (0-1)Roma (4-4-2): Artur 5; Motta 6 (42' st Cassetti sv), Mexes 6, Riise 5, Tonetto 5,5; Taddei 6,5 (22' st Cerci 6), De Rossi 6, Pizarro 5,5, Guberti 7; Totti 6,5, Okaka 5 (33' st Vucinic 7). A disposizione: Julio Sergio, Andreolli, Brighi, Cerci, Faty. Allenatore: Spalletti
Gand (4-2-3-1): Jorgacevic 6,5; Grondin 5,5, Suler 6,5, Wils 6, Thompson 5,5; Smolders 6, Duarte 6,5; Azofeifa 6,5 (36' st Lepoint sv), Maric 6, Mbaye 7 (32' st Hanstvelt sv); Ljubijankic 5,5 (1' st Custovic 5). A disposizione: Boeckx, El Ghanassy, Coulibaly, De Smet. Allenatore: Preud'homme
Arbitro: Gomez Costa (Portogallo)
Marcatori: 22' Mbeye (G); 11' st Méxes (R), 28' st Totti (R) rigore; 40' st Vucinic (R)
Ammoniti: Azofeifa (G) Totti (R) Maric (G), Mbaye (G) Custovic (G)
Espulso: 30' st Thompson (G) per doppia ammonizione
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