Jan Huntelaar |
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| Comincia con una sconfitta il "nuovo corso" degli azzurrini di Pierluigi Casiraghi. A San Pietroburgo la nuova Italia Under 21 si vede soltanto per un tempo ed esce a testa bassa dallo Stadio Petrovsky, battuta, in amichevole, per 3-2 dai pari età della Russia. Casiraghi schiera subito gli 'assi' del suo gruppo rinnovato con l'esordiente Macheda a formare il tridente offensivo accanto a Balotelli e Paloschi. In difesa Ranocchia e Ariaudo riescono a tirare le fila di un reparto che perde subito una pedina importante: al 7' De Silvestri è costretto a lasciare il campo per un trauma distorsivo al ginocchio dopo un intervento da dietro di Gorbatenko, al suo posto entra Rispoli.
Nel primo tempo gli azzurrini rischiano poco e concedono ai russi solo occasioni dalla distanza. Alla fine della frazione arriva il vantaggio italiano, grazie a Paloschi che al 38' infila a porta vuota su assist di Macheda e approfitta di un pasticcio della difesa russa. Nella ripresa i pochi ma rumorosi tifosi russi sugli spalti del Petrovsky salutano poco calorosamente gli azzurri in un italiano zoppicante. 'Balotelli, non ti aspetiamo qui', recita uno striscione, riferito all'eventualità che l'attaccante dell'Inter arrivi allo Zenit assieme al tecnico Roberto Mancini.
In campo una Russia più compatta - con una marcia in più e mezzo campionato già nelle gambe - ribalta, in dieci minuti, il risultato. Prima il pareggio di Smolov (6'), poi il vantaggio al 16', con un rigore trasformato da Mamaev per un fallo in area di Mustacchio su Gatggov. Proprio Mamaev si fa espellere al 28' per un fallo su Tiboni, lasciando i padroni di casa in dieci. In superiorità numerica gli azzurrini reagiscono mettendo in pericolo più volte la porta russa, ma al 45' arriva la doccia fredda della terza rete russa con Salugin, dopo un errore difensivo di Rispoli che consegna palla all'attacco russo.
E' lo stesso Rispoli a farsi perdonare, a tempo scaduto, con un colpo di testa su angolo di Balotelli che ferma il risultato sul definitivo 3-2. Parte in salita il cammino della nuova Under 21. Quello contro la Russia era l'unico test per Casiraghi in vista del primo match ufficiale degli azzurrini, valido per le qualificazione agli Europei 2011, in programma il 4 settembre contro il Galles.
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