| aniele Dessena ha scelto. Indosserą la maglia numero "4" per la stagione 2009-2010.
Dessena Cagliari, mi manda Zola
Ha atteso fino all'ultimo giorno prima di scoprire la carte ma al la fine il presidente Massimo Cellino č riuscito a pescare un jolly importante per il suo Cagliari, assicurandosi il pre stito dalla Sampdoria di Daniele Desse na. Sfumato, invece, l'ingaggio di Loren zo Ariaudo che non č riuscito ad arriva re in Sardegna a causa dei ritardi nella chiusura della trattativa che ha portato Grosso alla Juventus. Il fax che il Lione doveva inviare per la chiusura dell'ac cordo con la societą torinese, č arrivato proprio all'ultimo istanza e per questo motivo non c'č stato il tempo materiale per perfezionare il prestito di Ariaudo al Cagliari, che era condizionato dal l'esito positivo dell'altra operazione di marcato. Massimiliano Allegri si dovrą 'accon tentare' di un centrocampista che il Ca gliari aveva inseguito a lungo per tutta l'estate. «Sono molto, molto, molto con tento» ha ripetuto per tre volte Dessena, che č stato contattato telefonicamente dai dirigenti rossoblł. «Sono felice - si legge sul sito ufficiale del Cagliari - che finalmente questa telenovela si sia con clusa in queste ultime ore di mercato. Me la sono sudata ed č stata durissima, come una partita».
Sembrava un matri monio annunciato gią da tempo, ma or mai definitivamente tramontato quello tra il centrocampista parmigiano e la formazione sarda che lo aveva rincorso a lungo fin dall'apertura delle trattative. Dopo il tre a uno rimediato contro il Sie na, il presidente Cellino ha preferito fa re uno sforzo per completare un organi co che ancora aveva troppe caselle vuo te. La scelta č andata su un giocatore come Dessena che ha sempre avuto la stima di Massimiliano Allegri per un ruolo altamente delicato. «Ma io sono pronto e arrivo qui con grande gioia an che perché mi hanno consigliato Ca gliari i miei compagni dell'under 21 co me Pisano e Acquafresca, ma anche lo stesso Zola. Tutti dicevano che Caglia ri sarebbe stata la piazza ideale per me. Ritengo un onore indossare la maglia rossoblł»
Cagliari, Allegri 'Dispiaciuto, non preoccupato
Massimiliano Allegri a 48 ore di distanza dalla brutta sconfitta col Siena assicura di non essere preoccupato nč arrabbiato. "Sono solo dispiaciuto: perdere all'esordio stagionale in casa contro una diretta concorrente non fa piacere. I dati dimostrano che le mie squadre fanno sempre fatica all'inizio".
I motivi che hanno causato la sconfitta non devono essere confusi con la prestazione della squadra: "Hanno deciso gli episodi. Siamo stati disattenti sui gol subiti, ma avevamo disputato un buon primo tempo, concedendo poco o nulla al Siena. Con un po' di cura avremmo potuto evitare i gol. Non possiamo permetterci di calare la soglia dell'attenzione nč di abbassare i ritmi".
Allegri riconosce che il Cagliari non č al cento per cento. "Dobbiamo certamente migliorare la condizione atletica. Abbiamo sbagliato molti passaggi tecnicamente, ma nel complesso č uscita fuori una buona partita. E' vero che tendiamo a disperdere un gran numero di energie"".
Il rimpianto č non aver saputo sfruttare le occasioni costruite, sia a Livorno che contro il Siena. "Chiedo pił concretezza". Dopo due sole partite comunque non bisogna esagerare col pessimismo. "Soffriremo nel corso dell'anno? Non so, ma a 40 punti ci arriviamo sicuri".
Arriverą da domani Dessena, ad innervare la rosa. "Ci darą una mano. E' un giocatore di forza e tecnica. Sono contento del suo acquisto". Le cose non vanno bene per Larrivey, finito nel mirino dei tifosi. Allegri difende il suo centravanti. "E' un bravo ragazzo con buone qualitą. Non deve sentire la pressione. L'hanno fischiato? A volte certi schiaffi fanno crescere". Parole dolci anche per Nenč. "Quando č entrato, ha fatto cose discrete. Con lui possiamo alzare la palla, č una variante tattica importante".
|