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| Palermo, Rubinho Tra fede e... sopracciglia folte
Tra una dichiarazione retorica e l’altra, il personaggio Rubinho si mette a nudo. Il portiere brasiliano del Palermo è stato ospite dell’emittente Tgs e non ha schivato domande fitte di curiosità dei giornalisti. E così scopri che ha iniziato a fare il portiere grazie a suo fratello Ze Elias: a tre anni, durante una partita tra bambini, si è messo in porta perché mancava qualcuno nel ruolo e non si è più mosso da lì.
Il campo da calcio è sempre stato la sua fede. Nel rettangolo verde, il serafico Rubinho diventava riottoso con gli avversari e con l’arbitro, fino a quando non è stato illuminato. Da un'altra fede, spirituale questa volta. Il numero 83 rosanero è diventato evangelico, e da allora si rivolge sempre a Dio prima e dopo ogni partita. Non chiede aiuto per la sua prestazione, no, ma soltanto che nessuno si faccia male.
Altre richieste - terrene però - sono quelle per Pasquale, magazziniere del Palermo. 'Rubi' ha timidamente proposto di indossare una nuova divisa da portiere (nera, magari con qualche sfumatura di rosa) anche perché quella attuale rossa, dice, 'ha un tessuto scivoloso'. Che probabilmente non lo aiuta a fare bene il suo lavoro.
Infine, un cenno sul make-up mancato del portiere brasiliano. Un telespettatore chiede perché il suo beniamino non si rade quelle sue sopracciglia foltissime e Rubinho se la cava con una battuta: 'Ho fatto la barba e ho lasciato i baffi'. Chissà che non sia stata la fede religiosa a infondergli questo splendido senso dell’umorismo.
Palermo Migliaccio ed Hernandez a parte
Allenamento pomeridiano al campo 'Tenente Onorato' di Boccadifalco per il Palermo. Gli uomini di Walter Zenga hanno svolto dapprima un breve riscaldamento tecnico inquadrato, quindi due sessioni di lavoro tattico sette contro sette, lavoro fisico e di scarico. Il centrocampista Giulio Migliaccio e l'attaccante Abel Hernandez si sono allenati a parte incrementando il lavoro di recupero. Ancora assenti per gli impegni con le rispettive nazionali il centrocampista Mark Bresciano, l'attaccante Edinson Cavani e i difensori Dorin Goian e Simon Kjaer. Il gruppo si ritroverà mercoledì per una doppia seduta.
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