| 9,5 a Lorenzo. Mezzo voto in meno per una gara perfetta solo perché la vittoria… non ha dovuto sudarsela. Il mondiale ora è un po’ più aperto, e con la testa libera da questioni contrattuali...
4 a Rossi: Sapeva di non avere il passo del compagno di squadra, ma la cosa non gli ha impedito di commettere un errore di foga. Non c’è niente da fare: vedere Lorenzo davanti gli manda il sangue alla testa.
6 a Pedrosa. Ha sbagliato, ma nella sua posizione in campionato il rischio se lo poteva permettere. Ottima la rimonta, per un pelo non prende anche Elias...
9 a De Angelis. La sua Honda privata fa pietà, ma lui, che deve trovare una sella per l’anno prossimo, se ne frega e tira come un assassino. Il problema è che ha aspettato un po’ troppo per fare gare del genere.
9 a Hayden. Il suo team manager non perde occasione per far capire che difficilmente la sua opzione verrà rinnovata, lui sta lì a tirare la carretta e finisce terzo. E ha anche il cuore di mandare un “torna presto” al compagno di team, assente (in)giustificato. Meriterebbe 10 solo per il cuore.
7 a Dovizioso: ha dato paga al compagno di squadra solo perché è scivolato, altrimenti avrebbe ancora una volta preso un secolo. Ed è finito comunque dietro a De Angelis, che ha la peggior RCV dopo forse quella di De Puniet. I casi sono due: o la situazione tecnica è decisamente diversa fra i due, o c’è qualcosa che non va in Dovi.
6,5 a Edwards: forse ci si aspettava di più da lui, considerando il fattore casa, ma Texas Tornado non è finito. E ancora una volta, il compagno di squadra, di ritorno in Superbike, finisce dietro.
7 a Capirossi: la Suzuki ha grossi problemi, su una pista del genere: la carenza di grip viene magnificata dall’asfalto infame, e il lungo rettilineo non fa sconti al motore della GSV-R. Lui, però, tiene giù la testa e non sbaglia.
5 a Kallio. Un solo motivo: Hayden.
5 a Elias: bella la rimonta, ma nei guai ci si è messo da solo, esagerando nei primi giri. Se voleva convincere qualcuno di essere un pilota costante, oltre che veloce, ha sbagliato tecnica...
4 a Vermeulen: Completamente assente. Il ritorno in SBK, magari, gli farà bene.
6 a Melandri. Si meriterebbe anche di più, ma l’errore sul finale è stato davvero esagerato. Fortunato a non essersi fatto male.
4 a Talmacsi: Va bene, la sua Honda privata non sarà la moto più veloce dello schieramento – ma con Dovi, l’anno scorso, la sua figura la faceva – ma non dev’essere meno competitiva della Desmosedici di Espargaro. Che è un debuttante. Mah.
7 a Canepa. Voto di incoraggiamento: ha più sfortuna di Paperino. Oggi che andava bene…
7 a Espargaro. Non impressiona quanto in prova, ma fa comunque una gara più che degna, considerando le condizioni del debutto
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