Finale 1. posto. Polonia campione d'Europa
La formazione di Castellani vince la finale con una mai doma Francia e diventa campione per la prima volta.
Francesi al quarto argento.
Gruszka il faro dei polacchi
Finale 1° postoPolonia - Francia 3-1 (29-27 25-21 16-25 26-24)Polonia: Zagumny 1, Bakiewicz 10, Mozdzonek 7, Gruszka 23, Kurek 11, Plinski 8, Gacek (L), Ruciak 5 Nowakowski, Woicki. N.e Jarosz, Bartman. All. Castellani
Francia: Bazin 1, Antiga 14, Kieffer 6, Rouzier 25, Samica 19, Vadeleux 13, Henno (L), Rowlandson, Tuia, Takaniko, Sol. N.e.: Tolar. All. Blain.
Arbitri: Hobor (Ungheria) e Loderus (Olanda)
Note: Spettatori 2580 . Durata set: 30' 26', 23' 27'. Tot. 1h46'.
Polonia: ace: 3, battute sbagliate 13, muri 11, errori 19. Francia: ace 4, battute sbagliate 16, muri 11, errori 31.
IZMIR - La Polonia è per la prima volta campione d'Europa. In una giornata dove la nuova stellina Kurek è ben contenuta a muro e difesa dalla Francia di Blain, è il veterano Gruszka a dettare le danze. A dire la verità nei momenti chiave del match alla Francia (1° e 4° set) è salito a dismisura il totale degli errori. Nel quarto poi, a vanificare l'ennesima rimonta, sul finire sono arrivati quelli più pesanti.
Ma la Polonia ha meritato il successo. Ha saputo soperire a qualche passaggio a vuoto e alla fine ha regalato bel gioco e entusiasmo.
Per Castellani, uno che aveva chiesto cuore e aggressività ai suoi ad inizio stagione e che, soprattutto, aveva scommesso sui giovani chiedendo agli 'anziani' di aiutare questo passaggio di testimone, senza traumi, per il bene della pallavolo polacca e per il suo futuro, questa vittoria è un giusto premio.
La cronaca del match.
1° set - Nonostante due muri di Bakiewicz la Francia con Samica che gioca di fino si porta 4-6. Antiga firma il 7-8, senza muro. La Francia trova lo spunto con Rouzier in attacco e Vadeleux al servizio (7-10), i polacchi però si affidano alla potenza di Gruszka per impattare. Squadre appaiatissime nel risultato e nel gioco: 15-16 al secondo time out tecnico chiuso da Antiga. Tante, già ora, le battute sbagliate, 7 in tutto. Una gara da cuori forti. La Polonia allunga con Plinski che, dopo un muro di Mozdzonek piazza due ace. 22-19. La Francia però è una squadra che non muore mai: 22-22 con Samica che mura Gruszka e Bakiewicz che tira out. Rouzier e Samica trovano varchi e energie inspettate. La Francia gioca i primi due set ball. Ma è proprio l'opposto francese che sbaglia un attacco importante. La Polonia, senza forzare il gioco sul talento Kurek arriva 27-27. Poi è il campioncino che chiude il set 29-27.
2° set - La Francia non ci sta. Non accusa la scoppola e parte subito al meglio con Rouzier che dimostra di non essere opposto che tira solo a tutto braccio, ma è capace anche di piazzare e giocare sul muro. Zagumny cerca di armare Gruszka, ma è la Francia che difende e rigioca, con pazienza. Antiga chiude il 6-8. Ruciak, al posto di Kurek e qualche errore di troppo della Francia consentono il 12-12. La Polonia proprio con Ruciak tiene alta la tensione del match. La Francia inizia a essere più fallosa. Il break ispirato da Ruciak e Gruszka al secondo time out tecnico (17-14) diventa incolmabile. La girandola di cambi di Blain per dare respiro ai suoi non sortisce effetti. Finisce 25-21.
3° set - E' il balletto delle sostituzioni. La Polonia va in affanno. Ripresenta Kurek in campo ma la Francia torna a macinare gioco. Squadra che davvero non molla mai, anche quando ci si potrebbe attendere la resa, dopo due parziali persi con enorme dispendio di energie. L'avvio è transalpino nonostante Gruszka. La Francia dopo un iniziale 4-6 allunga. Per la Polonia è black out: 6-13, 7-18, 12-20. Castellani capisce che è il momento della riflessione e chiama in panchina Zagumny e Bakiewicz per Woicki e Ruciak. Rouzeir (5 punti), Samica (6) e Vadeleux (4) guidano la barca francese al successo, agevole, sul 25-16. Troppi gli errori polacchi (7)
4° set - Un avvio punto a punto, con formazioni titolari in campo. Gruszka firma però il break del 8-5, nonostante Antigà in attacco cerchi diagonali e colpi di buona tecnica. Ma la Francia è sempre lì. Difende, anche con i centrali, ad iniziare da Vadeleux, che quando è in seconda linea si tiene sempre lungo in posto 6. Da 8-5 a 12-13, il passo è breve con Samica e Rouzier in attacco, Vadeleux che trova un ace corto sul libero Gacek. Solo Gruszka (spento Kurek) tiene a galla la Polonia in questo momento. Al time out tecnico Polonia ancora avanti grazie al muro di Bakiewicz su Rouzier. La Francia non demorde e con Vadeleux ancora al servizio (corto in mezzo al campo) crea scompiglio: muro su Kurek: 20-20. Due errori francesi (Vadeleux al servizio e un attacco out di Rouzier) portano i polacchi sul 22-20. Antiga e ancora Rouzier, dopo una difesa di Henno su Kurek ricompattano: 22-22. Che pathos. Punto a punto fino al 23-23. Plinski chiude il 24-23. Rouzier annulla il primo match ball ma Gruszka ricostruisce il secondo match ball. Samica attacca e viene contenuto dal muro polacco. Zagumny apre ancora al suo opposto di fiducia.
E' oro. Campioni d'Europa. Il primo per la Polonia.
fonte: volleyball.it
