Pinturicchio85 |
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| A Genova, nello spareggio per salire in A, gli azzurri Bolelli/Starace battono in tre set gli svizzeri Chiudinelli/Wawrinka e accorciano sull'1-2 la sfida. Decisivi gli ultimi due singolari
GENOVA, 19 settembre 2009 - Il doppio azzurro allunga le speranze dell’Italia. Senza Roger Federer come avversario - il numero 1 elvetico è stato a bordocampo come tifoso -, Simone Bolelli e Potito Starace hanno battuto 6-2 6-4 7-6 (7-33) la coppia inedita Wawrinka-Chiudinelli. Sulla terra rossa di Valletta Cambiaso la sfida con la Svizzera ora è sull’1-2 e sarà la terza giornata dello spareggio di Coppa Davis a dire chi nel 2010 si meriterà un posto nel Gruppo Mondiale. Due break nel primo set, chiuso 6-2 in 34 minuti, Bolelli e Starace hanno strappato il servizio a Wawrinka nel nono game del secondo set, prima di prendersi anche l’ultimo game (con Bolelli al servizio). Nel terzo set gli azzurri si sono presi il vantaggio di un break sul 2-1, si sono fatti riprendere 2-2 e si è deciso tutto al tie-break (a decidere due dritti di Starace per il 3-1 che la Svizzera non ha più colmato). "Abbiamo giocato col cuore, abbiamo sentito il pubblico più vicino - ha commentato Bolelli alla fine -, abbiamo sbagliato poco, ci siamo meritati questa vittoria. Siamo 1-2, non è ancora finita. Vediamo domani col primo singolare". Domani gli ultimi due singolari, si comincia alle 12 con Seppi-Federer, ma visto il malore dell’azzurro nel match di venerdì contro Wawrinka, è probabile che Barazzutti punti su Starace. A seguire Bolelli-Wawrinka.
COMMENTI — "Ovviamente ci ha fatto piacere sapere che Federer non avrebbe giocato il doppio - commenta il capitano Barazzutti - Per Seppi valuteremo la situazione e poi si deciderà". Soddisfatto Starace: "Abbiamo giocato con grande continuità per tutti e tre i set. Il pubblico si è fatto sentire. Federer è il più grande giocatore di tutti i tempi, non so se giocherò io, se toccasse a me darò il massimo".
STANCHEZZA NUMERO UNO — Il capitano svizzero, Severin Luthi, così motiva l'assenza di Federer in doppio contro l'Italia: "Era stanco per la settimana pesante che ha avuto e lo abbiamo fatto riposare". "Abbiamo preso la decisione insieme - ha aggiunto il capitano - pensando sia alla scelta migliore per il team sia per lui. Non è detto che con Federer avremmo vinto, avremmo anche potuto perdere al quinto set e avere domani un Federer più stanco". (Gazzetta.it)
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