| Quattro gol degli uomini di De Canio a Trieste, tre al Sassuolo di quelli di Cavasin, ora in testa insieme al Frosinone che stende una Reggina solo nervosa: Novellino rischia. A Torino la squadra di Colantuono si arrende a un autorevole Padova, che ora la raggiunge al secondo posto. Prima vittoria del Gallipoli del Principe Giannini
22 settembre 2009 - Il Padova batte il Toro all'Olimpico e lo raggiunge al secondo posto in classifica. Il Frosinone affonda la Reggina e forse anche Novellino e torna in testa insieme al Brescia, di nuovo bello ed efficace. Il Gallipoli merita la prima vittoria in serie B.
ASCOLI-CESENA 1-1 — Finisce in parità 1-1 il match fra Ascoli e Cesena che alla vigilia si giocavano il ruolo i vera rivelazione della prima parte del campionato. Un punto che alla fine accontenta tutti, anche se l’Ascoli recrimina per il clamoroso autogol di Portin che aveva portato in vantaggio i romagnoli. Primo tempo a buon ritmo con l’Ascoli che cerca con maggiore insistenza la via della rete sfruttando la dinamicità di Sommese e la buona vena di Antenucci. L’attaccante bianconero è pericoloso al 9’ con un tiro alto e al 20’ con un colpo di testa che sorvola la traversa. L’ammonizione rimediata al 30’ costerà la squalifica ad Amoroso che salterà la trasferta di sabato a Salerno. Il Cesena non sta a guardare, il più attivo è Do Prado, la cui posizione costringe Luci e Amoroso a limitare la spinta. Da segnalare per i romagnoli (in casacca gialla) un tiro alto di Djuric al 16’. La ripresa si apre con Piangerelli per Pedrelli. E’ sempre l’Ascoli a fare la partita: reclama due rigori per falli di mano di Volta e Petras. I bianconeri sembrano avere a partita in pugno, ma al 12’ Portin firma una clamorosa autorete entrando maldestramente su un cross di Lauro da sinistra indirizzato a Djuric. Il Cesena ringrazia e sfiora il raddoppio al 22’ con Schelotto il cui tiro lambisce il palo. Squadre allungate, Do Prado ha praterie davanti a lui, ma spesso è troppo lezioso. Brivido al 27’ quando una botta dal limite di Amoroso è respinta sulla linea da Lauro. L’Ascoli non molla e arriva al meritato pareggio al 39’ quando Bernacci trasforma un rigore assegnato dall’arbitro Mazzoleni per una trattenuta di Volta sullo stesso attaccante bianconero. Non succede altro. Finisce 1-1.
BRESCIA-SASSUOLO 3-1 — Il Brescia torna alla vittoria dopo il ko di Ascoli e rivede la vetta della classifica. Il Sassuolo invece incappa nella prima sconfitta stagionale. A decretare il successo della squadra di Cavasin è la coppia Caracciolo-Possanzini. L’Airone festeggia la prima doppietta in questo campionato, il capitano biancazzurro il ritorno al gol dopo un digiuno che durava dal match interno dello scorso 23 maggio proprio contro il Sassuolo. Emiliani in vantaggio al 5’ con Zampagna lanciato sul filo del fuorigioco da Quadrini. Caracciolo, dopo due salvataggi di Bressan, rimedia al 34’ su rigore procurato da Flachi, steso da Rossini. Nella ripresa ancora Brescia e di nuovo Caracciolo che al 15’, su azione ispirata da Flachi e Possanzini, gira in rete di testa. Il 3-1 porta la firma di Possanzini che su sponda di De Maio chiude definitivamente i conti con un sinistro in controbalzo.
CITTADELLA-VICENZA 2-1 — Vicenza in vantaggio a inizio ripresa con una bella girata al volo di Botta su cross dalla sinistra. Pareggia al 20' il Cittadella con un bel colpo di testa di Iunco. Completa il ribaltone Ardemagni con un tiro secco e ravvicinato.
CROTONE-GROSSETO 0-0 — Crotone e Grosseto non regalano grandi emozioni su un campo al limite della praticabilità per la forte pioggia.
FROSINONE-REGGINA 2-0 — Nel primo tempo predominio sterile della Reggina, che non riesce mai a impensierire Sicignano. Nella ripresa ripoarte forte il Frosinone e va ben presto in vantaggio con Troianello che sfrutta un disimpegno sbagliato della difesa Reggina e va a segnare. La squadra di Novellino sbanda e Lanzaro si fa espellere. Il raddoppio di Basha, che approfitta di una corta respinta del portiere e mette dentro.
GALLIPOLI-ANCONA 1-0 — Padroni di casa meritatamente in vantaggio al 10' della ripresa con Abbate, di testa su calcio d'angolo.
mantova-albinoleffe 1-2 — Sblocca il risultato Ruopolo controllando un pallone che riasce a portarsi al limite destro dell'area piccola da dove infila sul secondo palo. Raddoppia in tuffo di testa Previtali su cross dalla destra. Riapre la partita Nassi irrompendo su una respinta di Pelizzoli.
modena-empoli 2-0 — Un Modena tutto grinta stende l'Empoli grazie alle reti di Andrea Catellani, autore della doppietta decisiva, vero trascinatore di una squadra priva di Bruno e Pinardi. Deludenti i toscani che fuori casa continuano a raccogliere solo delusioni. La scarsa vena di Vannucchi, ma di tutto l'undici di Campilongo, ha agevolato il compito di un Modena che con determinazione ha cancellato in una sola serata la brutta prestazione di sabato a Grosseto. Dopo una occasione fallita in apertura da Catellani, lo stesso attaccante su punizione porta avanti i suoi con la complicità della difesa ospite che non riesce ad intercettare un pallone facile da respingere. L'Empoli chiede il rigore al 29' del primo tempo su una ribattuta di Troiani in area. L'inerzia del match non cambia anche nella ripresa e il Modena con merito passa nuovamente con una pregevole azione avviata da Luisi, con Catellani pronto a mettere in rete il perfetto assist di Ricchi dalla destra. La reazione timida dell'Empoli porta Pasquato su punizione a scheggiare il palo, senza però riuscire a mettere mai in discussione il risultato.
piacenza-salernitana 0-0 — La Salernitana di Cari conquista il suo primo punto in campionato, ma ha sofferto quasi costantemente la rpessione dei padroni di casa, usciti nettamente dopo la metà del primo tempo e da quel momento sempre padroni del gioco. Tulli ha anche colpito un palo a far mordere le mani a Castori. Gli emiliani si sono resi pericolosi anche con tiri dalla distanza di Nainggolan e al 38' pt hanno centrato come detto il palo con un sinistro di Tulli. La Salernitana ha corso molto, ma ha sofferto in difesa. Nella ripresa, il Piacenza ha attaccato con una certa decisione senza riuscire tuttavia a scardinare la difesa avversaria.
torino-padova 0-1 — Stavolta non c'è attacco delle meraviglie che tenga, il Toro subisce la prima sconfitta casalinga della stagione (la seconda dopo Brescia). A passare all'Olimpico è il neopromosso - e imbattuto - Padova che vince 1-0: i veneti hanno giocato una partita a viso aperto, con un pressing asfissiante che ha messo in difficoltà i padroni di casa per tutto il primo tempo. E proprio quando il serbatoio sembrava segnare rosso è arrivato il gol decisivo: brutta palla persa di Di Michele, contropiede fulminante e Di Nardo che indovina il destraccio da fuori area che sbatte sotto la traversa e si infila in rete. E' il 5' della ripresa, Colantuono in dieci minuti si gioca la carta del Toro spericolato (4-2-4) ma dura poco: è il 26' quando Di Michele, già ammonito, vola in area e si becca il secondo cartellino giallo. Toro in dieci, e speranze di rimetterla in carreggiata azzerate. Sabato i veneti sono chiamati alla conferma in casa contro il Gallipoli; i granata - senza capitan Di Michele - alla rivincita, nella trasferta contro quel Frosinone che si è ripreso la testa della classifica.
triestina-lecce 1-4 — Partita subito in salita per la Triestina, che dopo 3’ è già battuta a seguito della perfetta intesa di Giacomazzi e Defendi con rete di quest’ultimo. La botta finale è venuta con l’espulsione di Gissi dopo 22’ per doppia ammonizione derivata da gioco scorretto. Il Lecce che già comandava il campo è salito in cattedra aggiustando il risultato con una rete di Giacomazzi, di testa, prima del riposo. I cambi operati dall’incerto Gotti tra gli alabardati non hanno prodotto miglioramenti. Incerta la difesa, centrocampo incapace di creare gioco e di filtrare le offensive avversarie, attacco rappresentato dal solo Godeas, affrontato anche da tre avversari, e da Testini sempre imbeccato sulla fascia sinistra: una Triestina assolutamente inconsistente. Il Lecce ha spadroneggiato con le giocate di Giacomazzi ed Edinho messe a frutto da Fabiano e Corvia con inserimento su rigore di Godeas. Successo indiscutibile degli uomini di De Canio e panchina che ormai scotta per Gotti. (Gazzetta.it)
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