Pinturicchio85 |
|
| Ancora sei anni, poi addio panchine. Alla vigilia della gara con il Wigan, Carlo Ancelotti svela i propositi futuri, spiega che smetterà di allenare nel 2015 ma si lascia una porta aperta ammettendo di aver già cambiato spesso idea sull'argomento. "Ho iniziato ad allenare nel 1995 e, dopo due anni, ho pensato che avrei voluto smettere nel 2000 - racconta -. Poi ho fissato il termine al 2005 e ci ho ripensato. Adesso penso di fermarmi nel 2015".
Insomma, altri sei anni con il suo sorriso aperto e i suoi successi e poi basta. Sulla questione, il buon Carletto, è chiarissimo: "Nel 2000 mi sono detto 'è meglio continuare perché mi piace'. Pensavo quindi che avrei chiuso nel 2005 dopo la finale di Champions League persa contro il Liverpool, ma ci ho ripensato. E adesso, penso di fermarmi nel 2015".
Dove poi continuerà ad allenare Ancelotti è semplice: al Chelsea. "Spero di restare qui, non dipende solo da me. Ma posso dire che, dopo tre mesi qui, spero di rimanere a lungo", continua Ancelotti che, pensando al presente, si dice sicuro di recuperare Didier Drogba per sabato ed è soddisfatto del recupero di Joe Cole, tornato in campo mercoledì in Carling Cup contro il Qpr dopo otto mesi. "Joe ha giocato molto bene e ha mostrato di essere in gran condizione. Sono molto felice per lui. La Nazionale? Sono sicuro che Fabio Capello lo conosce, e sono sicuro che Joe potra' fare grandi cose per l'Inghilterra". (Sportmediaset.it)
|
| | |
