Mou e l'enigma Arnautovic

E' tutto nelle mani di Mourinho. L'oggetto misterioso della campagna acquisti nerazzurra, Marko Arnautovic, sembra ormai recuperato dall'infortunio. Lo Special One, per la gara contro l'Udinese, ha però deciso di lasciarlo ancora fuori. I problemi che ruotano attorno all'austriaco sono due: basterebbero sei presenze e al Twente andrebbero 9 milioni di euro. E il tecnico non l'ha mai voluto. Josè spenderebbe quei soldi per Pandev, a gennaio.


Per il match contro i friulani, una serie di circostanze e situazioni ad incastro avrebbero potuto spalancare il portone della prima convocazione all'attaccante austriaco: Milito non in perfette condizioni, Quaresma e Mancini che hanno fallito ancora una volta nella partita di Kazan, e Balotelli che avrebbe potuto pagare con l'esclusione l'ennesima ingenuità commessa.


Aggiungiamoci Suazo, giocatore poco gradito a Mourinho, e il risultato più logico sarebbe stato Arnautovic per la prima volta a San Siro. Mourinho, invece, sembra abbia voluto mandare un altro messaggio alla società, forte e chiaro: al portoghese, l'austriaco, non piace. Fin dal suo arrivo, quest'estate, Josè aveva tenuto a precisare che l'acquisto di Arnautovic era stata una scelta esclusiva della società. Adesso lo sta solo ribadendo, con i fatti.

l'avevo detto che sarebbe stato un pacco

per ora è in prestito,quindi non costa niente,a mio avviso bisognerebbe farlo giocare,che cazzo serve pandev