Europei, Italvolley in finale, Olanda ultimo ostacolo al bis

« Older   Newer »
  Share  
Pinturicchio85
view post Posted on 4/10/2009, 12:12




Il sestetto di Barbolini batte anche le tedesche e arriva imbattuta in finale contro le olandesi. Primo set perfetto delle azzurre, poi match combattuto sino al termine.

LODZ (Polonia), 3 ottobre 2009 - Come due anni fa, più di due anni fa: con la settima vittoria consecutiva le azzurre di Massimo Barbolini conquistano la finale del campionato Europeo, al termine di una gara palpitante e combattutissima che ha esaltato gli oltre 10.000 della Atlas Arena (molti dei quali armati di tricolore)

primo set da sogno — Primo set senza storia: le azzurre partono alla grande. Con una difesa come carta moschicida raccolgono tutto il possibile e anche di più. L’attacco tedesco va in panne (chiuderà la frazione con un eloquente 22%), mentre quello dell’Italia maramaldeggia (finirà con un ottimo 54%): 8-4, 16-6, addirittura 21-9. Fino al 25-10 firmato da un attacco di Simona Gioli, sempre molto presente sotto rete.

determinazione italia — Nel secondo set le azzurre (che avevano già battuto la Germania, 3-0 nel girone di qualificazione a Wroclaw), hanno un brutto passaggio a vuoto. Dal 7-6 subiscono un parziale di 0-5 che le porta sotto 7-11 (con 4 errori punto italiani, tutti in attacco). La Germania non solo rientra in partita grazie al regalo, ma incomincia a giocare meglio. Forza la battuta (uno dei fondamentali più efficaci della Nazionale di Guidetti) e mette alla gogna la ricezione italiana, che non ha in panchina la giovane Bosetti, infortunatasi in mattinata. Il muro di Furst e compagne fa buona guardia e le tedesche vanno 23-20, ma decisivi per il successo germanico sono i 10 errori nel set dell’Italia. La squadra di Barbolini, subito l’affronto, cambia marcia e con una supermamma Gioli tramortisce le speranze del modenese Guidetti: 25-12. Ancora un set senza storia.

AGUERO — Ma le sofferenze per le azzurre non sono per nulla finite: anzi la Germania – come si sapeva – è una squadra rognosa. Non molla mai. Anche quando è sotto nel punteggio. L’Italia si trova in vantaggio 10-5 nel quarto set, ma punto dopo punto la formazione di Guidetti si fa sotto. Prima firma il pareggio (10-10) e poi il sorpasso (13-16). L’Italia si rianima, arma il braccio di Tai Aguero che mantiene fede al suo nome (con Cuba ha vinto due ori olimpici, prima di iniziare a vincere con l’Italia). Un muro di Barazza dà il break alle azzurre che si lanciano verso la loro quarta finale continentale, la seconda consecutiva. (Gazzetta.it)
 
Top
0 replies since 4/10/2009, 12:12   91 views
  Share