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| Ad regionem positam inter Ligures et Gallorum gentes pervenerant Phocaeenses,amicitiam petentes,eo die quo rex Gyptis nuptias filiae parabat. Cum apud has gentes mos esset virgines eligere viros in conviviis,invitati sunt ad cenam etiam Graeci hospites. Convivio confecto,Gyptis filiam hortatus est ut offerret aquam ei quem vellet eligere maritum. Ferunt puellam,omnibus gallis praeteritis,poculum obtulisse Phocaeensium duci. Iste autem,cum factus esset regis gener,in illa regione novam urbem condidit,quam ex nomine uxoris Massiliam vocavit.
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Alla regione posta tra la liguria e le genti della gallia erano giunti i Focesi, che chiedevano amicizia, nel giorno in cui il re Gipzio preparava le nozze della figlia. Essendo costume presso geste genti che le vergini scelgano i mariti durante i banchetti, furono invitati a cena anche gli ospiti greci. Preparato il convivio, Gipzi esortò la figlia affinchè offrisse l'acqua a quello che voleva scegliere in marito. Dicono che la fanciulla, visti tutti i galli, abbia portato il bicchiere al comandante dei Focesi. Questo tuttavia, essendo fatto genero del re, fondò una nuova città in quella regione, che dal nome della moglie chiamò Marsiglia.
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